Corso CLIL e certificazione: come aggiungere 9 punti in GPS

di: - 30/05/2022

CLIL: cos'è

Il CLIL è l'acronimo di "Content and Language Integrated Learning" ed è un approccio metodologico di insegnamento rivolto all’apprendimento integrato di competenze linguistico-comunicative e disciplinari in lingua straniera. Il CLIL è quindi una metodologia che favorisce la promozione
dell’educazione interculturale, l’approccio plurilingue e i paragoni linguistici. Agevola l’utilizzo della lingua in un altro ambito cognitivo.
I Decreti del presidente della Repubblica 88 e 89 del 2010 prevedono l'obbligo di insegnare, nel quinto anno della scuola superiore di II grado, una disciplina non linguistica (DNL) in lingua straniera secondo la metodologia CLIL.

In particolare:

  • per gli istituti tecnici la materia da insegnare in un'altra lingua deve essere compresa nell'area di indirizzo del quinto anno, e deve essere insegnata obbligatoriamente in lingua inglese;

  • per i licei (esclusi i linguistici) l’insegnamento deve essere effettuato in una delle lingue comunitarie;

  • per i licei linguistici l’insegnamento di DNL in lingua straniera è previsto già a partire dal terzo anno del corso di studi; nel quarto e quinto anno è previsto inoltre l’insegnamento di una seconda DNL in una lingua straniera diversa dalla prima.

Requisiti per insegnare CLIL

Un docente CLIL deve avere i seguenti requisiti:

  • possesso di competenze linguistico-comunicative nella lingua straniera veicolare di livello almeno B2 o C1 (ad esempio una certificazione di inglese B2);

  • da competenze metodologico-didattiche acquisite al termine di un corso di perfezionamento di 60 CFU.

Clil: la certificazione

La certificazione CLIL si ottiene dopo aver seguito un corso di perfezionamento universitario CLIL.

Il Corso è suddiviso in sei aree afferenti tematiche di interesse generale, un’area caratterizzante (Modulo 7 – Lingua Inglese o Lingua Spagnola) a scelta del partecipante ed un Laboratorio disciplinare.

Per accedere al corso Clil è necessario possedere almeno una laurea triennale.

Corsi CLIL online riconosciuti dal Miur

Il corso di perfezionamento CLIL di Soloformazione.it è riconosciuto dal MIUR e attribuisce 3 punti in graduatoria, se accompagnato da una certificazione linguistica di livello almeno B2.

Clil primaria: come applicare la metodologia

Nella scuola primaria sono evidenti le connessioni tra CLIL e insegnamento comunicativo e glottodidattica ludica. Il CLIL dovrebbe essere proposto ai bambini sotto forma di gioco ed esperienza/progetto divertente e stimolante con queste modalità:

- l’insegnamento disciplinare, anziché essere proposto da un libro di testo, può essere veicolato da slides con un ampio ricorso a immagini, diagrammi e mappe mentali;

- la terminologia inglese connessa all'insegnamento disciplinare può essere esercitata utilizzando flash card e board games. Con un po’ di fantasia, si può convertire in carte da gioco il bagaglio lessicale introdotto e utilizzare giochi comunicativi per rendere questa nuova terminologia famigliare agli allievi;

- multimedialità/ Multisensorialità: è possibile veicolare contenuti disciplinari utilizzando canzoni, drammatizzazioni e altri accorgimenti teatrali, giochi in piedi e in movimento per rendere più divertente e immediata la lezione.

Ad esempio, esiste tutto un repertorio di canzoni didattiche che hanno per tema le scienze, la storia e la natura che possono offrire ai bambini spunti interessanti e facili da memorizzare.

Metodologia CLIL: esempi

Per quanto riguarda la metodologia, elemento chiave nell’approccio CLIL, in questo tipo di percorso didattico il modello trasmissivo dovrà lasciare spazio ad approcci più interattivi e interazionali.

Il ruolo principale è svolto dal discente che è al centro della didattica ed è corresponsabile del proprio apprendimento. L’insegnante avrà quindi un ruolo di regista e di consulente che costruisce conoscenze e competenze insieme agli alunni e che dovrà prestare molta attenzione alla lingua: il contenuto è centrale, ma il processo di apprendimento del contenuto è reso possibile dal fatto che, nello stesso tempo, si rendono accessibili i mezzi linguistici, lessicali e strutturali a esso necessari.

Se si considera la classe come comunità che apprende e co−costruisce il sapere, come laboratorio di ricerca in cui si sviluppa autonomia, si dovrà dare molto spazio ad altri tipi di organizzazione del gruppo classe, come il cooperative learning e i lavori di coppia e di gruppo.

Molte sono le scelte da attuare per approntare un percorso CLIL. Ai percorsi CLIL bene si adattano approcci theme− based (di tipo tematico) o task− based (basato sul compito), che presuppongono una didattica per temi e per progetti in un’ottica multidisciplinare e trasversale, una didattica mirata allo sviluppo di competenze: competenze trasversali, competenze interdisciplinari, competenze disciplinari.

Importante è il momento della progettazione, dalla pianificazione del percorso alla strutturazione del modulo tematico, delle unità di lavoro e delle singole lezioni.

Un’attenzione particolare deve inoltre essere rivolta alle seguenti variabili:

  • valutazione

  • organizzazione della classe

  • comprensione da parte degli alunni

  • feedback dato dagli alunni

  • lezione basata sull’interazione

  • attività di supporto alla lingua

  • correzione dell’errore (tolleranza)

  • lingua della comunicazione in classe (classroom language)

  • strategie di apprendimento

  • code− switching

  • uso di supporti non verbali

  • chiarezza degli obiettivi