GPS 2026: la rivoluzione delle certificazioni informatiche dal 2026

di: - 21/11/2025

Il prossimo aggiornamento delle GPS 2026/2028 porterà una trasformazione radicale nella valutazione delle certificazioni informatiche, uno dei titoli più utilizzati dai docenti per incrementare il proprio punteggio.

Il nuovo sistema entrerà in vigore dal 2026.
Ecco tutto ciò che cambia, cosa rimane valido e cosa bisogna fare per non rischiare di presentare certificazioni non più riconosciute.


Cosa cambia dal 2026: contano solo le certificazioni accreditate Accredia

Finora, secondo l’OM 88/2024:

  • ogni certificazione informatica valeva 0,5 punti,

  • fino a un massimo di 2 punti complessivi.

Dal 2026, invece, il criterio cambia completamente.

Saranno valutate solo le nuove certificazioni rilasciate da enti accreditati da Accredia.

Questo significa che non tutte le certificazioni informatiche attualmente disponibili sul mercato continueranno a valere.

Perché proprio Accredia?

Perché Accredia è l’Ente unico nazionale, riconosciuto dallo Stato italiano, che garantisce la qualità degli organismi di certificazione.
In altre parole:

  • Accredia accerta che l’ente certificatore sia affidabile,

  • controlla che il titolo sia emesso secondo standard riconosciuti,

  • garantisce la validità e la tracciabilità del processo di certificazione.

Il Ministero allegherà all’Ordinanza GPS un elenco ufficiale degli enti accreditati: solo quelli potranno rilasciare titoli validi ai fini del punteggio.


Cosa rimane valido: nessuna perdita di punteggio per chi ha già certificazioni

Il Ministero ha chiarito un punto fondamentale:

Le certificazioni informatiche già presentate nelle precedenti GPS restano valide.

Non perderanno valore e continueranno a contribuire ai 2 punti massimi previsti.

La nuova regola vale dunque solo per le certificazioni future, cioè quelle che i docenti intendono acquisire in vista del prossimo aggiornamento.

In altre parole:
se hai già dichiarato certificazioni negli scorsi aggiornamenti, non devi rifarle.


Qual è il rischio per chi sceglie certificazioni non Accredia?

Dal 2026:

  • certificazioni informatiche non rilasciate da enti Accredia
    non saranno valutate,
    ❌ non daranno punteggio,
    ❌ non saranno più inseribili nella domanda GPS.

Questo significa che i docenti dovranno prestare molta più attenzione alla scelta dell’ente presso cui conseguire le certificazioni.


Cosa fare ADESSO per prepararsi alle GPS 2026

Per evitare errori o di conseguire titoli non riconoscibili dal sistema GPS, conviene:

✔ scegliere solo certificazioni conformi ai criteri Accredia,

✔ evitare enti non accreditati o corsi generici,

✔ informarsi prima dell’acquisto,

✔ iniziare ora a conseguire i titoli realmente validi.

Anticipare la formazione significa:

  • garantirsi punti certi e spendibili,

  • evitare problemi al momento della domanda,

  • non rischiare di ritrovarsi con titoli inutilizzabili.


I corsi accreditati per le GPS 2026

Soloformazione.it ha già aggiornato l’offerta in linea con i nuovi requisiti ministeriali:

  • tutti i corsi informatici attivi sono riconosciuti e conformi agli standard Accredia,

  • i titoli rilasciati sono validi al 100% per il punteggio GPS 2026,

  • i percorsi sono aggiornati alle disposizioni ministeriali più recenti.

Abbiamo selezionato solo percorsi riconosciuti e pienamente conformi ai nuovi standard.

Scopri qui i corsi validi per le GPS 2026:
https://www.soloformazione.it/corsi-gps-2026


In attesa della tabella titoli ufficiale

Le informazioni sulle certificazioni informatiche sono già state presentate durante i tavoli sindacali e rappresentano una linea molto chiara del Ministero.
Tuttavia, per l’elenco preciso degli enti riconosciuti sarà necessario attendere la nuova tabella di valutazione dei titoli, allegata all’Ordinanza GPS.

Vista però l’impostazione adottata anche per la certificazione CIAD ATA, basata su Accredia, è molto probabile che la conferma ufficiale seguirà questo schema.