La certificazione informatica e digitale CODING è valida per il punteggio delle GPS di prima e seconda fascia per la scuola dell'infanzia, primaria, secondaria di I e II grado, ITP, sostegno e personale educativo. E' stata valutata 0,5 punti
» Corso erogato su piattaforma e-learning dall' Associazione ANDI (Associazione Nazionale Docenti Italiani).
» Corso riconosciuto dal MIUR per la Formazione Continua Docenti
Che cos'è il coding?
Il significato letterale del coding è quello di «programmazione informatica». La base di questa disciplina è il pensiero computazionale, ovvero quell'insieme di processi mentali che servono a risolvere problemi. In che modo? Usando degli strumenti dell'intelletto (come i giochi interattivi) e altri metodi caratteristici.
Il coding a scuola permette la formazione di alunni orientati all’informatica e alle nuove tecnologie.
I corsisti imparano a programmare inserendosi nel mondo digitale come creatori/programmatori. Il coding è «l’inglese dei nostri giorni», la società deve essere orientata a nuove sfide, a nuovi approcci, ad una nuova tipologia di problem solving incentrata sul coding.
Il docente ha un ruolo importantissimo, deve dare i giusti stimoli giusti e fornire le principali nozioni affinché gli alunni possano imparare e comprendere questo nuovo tipo di linguaggio ed usare la tecnologia in modo consapevole.
Il coding si applica in modo facile ad ogni disciplina e si può adattare a ogni percorso o progetto trasversale in qualunque grado e ordine di scuola. Il coding senza l’utilizzo di strumentazioni informatiche (unplugged) è adatto anche per la scuola dell’infanzia.
Il coding stimola l’interesse degli allievi e li aiuta ad apprendere in un clima ludico, dove il gioco diventa la vera motivazione per imparare. Saranno poi i docenti a sostenere e supportare questo processo di insegnamento-apprendimento.
Cosa dice la legge
La Legge 107/2015 parla di «sviluppo delle competenze digitali degli studenti, con particolare riguardo al pensiero computazionale, all’utilizzo critico e consapevole dei social network e dei media nonché alla produzione e ai legami con il mondo del lavoro».
Sempre la Legge 107/2015, al comma 56: «al fine di sviluppare e di migliorare le competenze digitali degli studenti e di rendere la tecnologia digitale uno strumento didattico di costruzione delle competenze in generale, il Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca adotta il Piano nazionale per la scuola digitale, in sinergia con la programmazione europea e regionale e con il Progetto strategico nazionale per la banda ultralarga».
Gli obiettivi del corso
Il corso si propone di:
Il Decreto scuola, diventato recentemente legge, ha introdotto delle modifiche sul coding, le cui competenze rientrano nei 24 CFU per le discipline pedagogiche e metodologie didattiche.
Il Decreto scuola infatti afferma:
Nell’ambito delle metodologie e tecnologie didattiche di cui all’articolo 5, commi 1, lettera b), e 2, lettera b), del decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 59, nonché nei corsi di laurea in scienze della formazione primaria, ovvero nell’ambito del periodo di formazione e di prova del personale docente, sono acquisite le competenze relative alle metodologie e tecnologie della didattica digitale e della programmazione informatica (coding).
Ciò vuol dire che l’acquisizione delle competenze di coding riguarda tutti i docenti, sia di infanzia e primaria che secondaria.
Come si acquisiscono le competenze del coding
Pertanto i docenti che ad oggi sono sprovvisti delle relative competenze e hanno già acquisito i 24 CFU potranno comunque integrare la loro formazione nel corso dell’anno di prova, dopo l’immissione in ruolo. Tali competenze dovrebbero rientrare nei corsi che i docenti seguono durante l’anno di formazione.
Modulo 1 - Coding e pensiero computazionale
Modulo 2 - Elementi di programmazione informatica
Modulo 3 - Scrivere codici
Modulo 4 - Applicazioni didattiche del coding
Modulo 1 - Coding e pensiero computazionale
Capitolo 1 - L’ora del Coding
1.1 Programmazione informatica nella didattica
1.2 Pensiero computazionale a scuola
Modulo 2 - Elementi di programmazione informatica
Capitolo 1 - Nozioni base
1.1 L’informatica e gli elaboratori
1.2 Programma informatico
1.3 Variabili
1.4 Strutture di controllo
1.4.1 Istruzione di controllo If
1.4.2 Istruzione di controllo Switch...Case
1.4.3 Istruzione di controllo While
1.4.4 Istruzione di controllo For
1.4.5 Istruzione di controllo Foreach
1.5 Funzioni e Procedure
Capitolo 2 - Algoritmi
2.1 Introduzione e caratteristiche
Modulo 3 - Scrivere codici
Capitolo 1 - Linguaggi di programmazione comuni
1.1 HTML
1.2 CSS
1.3 JAVASCRIPT
1.4 PYTHON
Capitolo 2 - Software
2.1 Scratch
2.1.1 Scratch JR
2.2 Code.org
2.3 Twine
2.4 Kojo
Modulo 4 - Applicazioni didattiche del coding
Capitolo 1 - Esempi di attività didattica
1.1 Scratch
1.2 Scratch JR
1.3 Code.org
1.4 Twine
1.5 Kojo
Una volta perfezionata l’iscrizione, il corsista riceve le credenziali necessarie per accedere alla piattaforma telematica ed usufruire, senza limitazioni, di tutti gli appositi strumenti didattici elaborati: Lezioni on-line; Dispense scaricabili; Test di autovalutazione.
Per superare la prova d’esame, è necessario rispondere correttamente ad almeno il 75% delle domande previste per ogni modulo. Si precis che il candidato può stabilire autonomamente l’ordine con cui affrontare ogni modulo.
A conclusione del percorso il corsista riceverà l’ il certificato digitale rilasciato dall’Associazione ANDI (Ente Accreditato MIUR – Direttiva 170/2016).
La certificazione rilasciata al termine del percorso formativo è valida per la formazione obbligatoria (DIR. 170/2016) per il personale scolastico e per l'aumento del punteggio nelle graduatorie per le supplenze (GPS) ed è rilasciata da ASSOCIAZIONE ANDI, ente accreditato dal MIUR quale Ente di Formazione per il personale docente della scuola italiana Consulta l'elenco completo (pg 22/154)